
Era il 18 Maggio del 2007, è nelle radio di tutta Europa iniziava ad essere ascoltata quella che sarebbe diventata in poco tempo la hit non solo di quell'estate ma di tutto il 2007. Stiamo parlando di "Monsoon" dei Tokio Hotel, quattro ragazzi tedeschi che con la loro musica hanno influenzato per tanto tempo la scena musicale europea e non solo. Ricordate il suo frontman? Bill Kaulitz? Un ragazzo talmente stravagante che non si poteva non notare? Beh è tornato con un EP da solista pur non laciando il suo progetto musicale con la sua band. L' EP di debutto della carriera da solista di Bill, nome d'arte attuale Billy, porta il titolo di “I'm Not OK” e vede un cambio di voce, molto più matura, pur mantenendo il suo inconfondibile timbro di voce, nonostante l'operazione alle corde vocali subita, e un cambio di look, non più capelli lunghi, smalto nero sulle unghie e trucco vistoso, ma semplicemente capelli corti e qualche tatuaggio e piercing in più. Si presenta così quindi un nuovo Bill Kaulitz anche nel videoclip del suo primo singolo da solista: “Love Don't Break Me”, girato totalmente in bianco e nero dove Bill non è il solo protagonista, accanto a lui per tutta la durata delle riprese è presente una donna che potrebbe stare a rappresentare la parte più vulnerabile e sensibile di lui. La canzone risulta essere molto orecchiabile, come d'altra parte la stragrande maggioranza delle canzoni dei Tokio Hotel, ed il titolo della canzone viene ripetuto tante volte proprio a voler rimarcare il significato della canzone: l'amore non mi distrugge. Il ritmo è dolce proprio come in una canzone d'amore o in una ballad. Saranno contenti dunque i vecchi e storici fan dei Tokio Hotel per questo ritorno sulle scene del frontman della band che complessivamente ha venduto in tutta la carriera oltre 5 milioni di copie e che per tanti anni è stata sulla bocca e nelle cuffie di tutti.
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