
Il sessantesimo Festival di Sanremo è stato condotto da Antonella Clerici e si è svolto nella piccola cittadina ligure dal 16 al 20 febbraio.
Gli artisti in gara erano 25 in tutto e si dividevano tra Artisti (15 concorrenti) e Nuova Generazione (10 concorrenti).
Al termine della terza serata, il vincitore della Nuova Generazione fu Tony Mariello con il brano "Il linguaggio della resa".
Ma passiamo ora ai big. Il fresco Valerio Scanu, reduce dal secondo posto al talent Amici, si presentò al festival con il brano "Per tutte le volte che...". La canzone, scritta da Pierdavide Carone, venne eliminata durante la seconda serata del Festival. Successivamente, grazie alle votazioni, venne poi ripescata alle fasi finali.
Durante i duetti con gli ospiti, Valerio scelse la collaborazione dell'amica e collega Alessandra Amoroso.
Il cantante Valerio Scanu, per le serate sanremesi, scelse un look elegante con i capelli racconti in una coda.
"Per tutte le volte che...", con grande gioia di Scanu, vinse la sessantesima edizione di Sanremo.
Al secondo posto si posizionò "Italia amore mio" si Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici. Terzo posto per Marco Mengoni e la sua "Credimi ancora".
Il video del singolo ha due versioni: la prima dove il cantante è solo mentre canta la canzone, nella seconda invece si riesce ad intravedere il percorso amoroso di due giovani fidanzati.
"Per tutte le volte che..." è racchiusa nell'album che porta il medesimo nome.
L'artista Valerio Scanu, nel 2016, si è presentato al Festival di Sanremo con il brano "Finalmente piove". La canzone, scritta da Fabrizio Moro, si è posizionata al 13º posto. Durante i due Festival di Sanremo il cantante è stato sempre diretto artisticamente dal maestro Peppe Vessicchio, già sua conoscenza avvenuta nel programma Amici di Maria De Filippi.
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