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Il cantautore e chitarrista Michele Zarrillo, dopo diversi anni dal suo ultimo album, è tornato sulla scena musicale. La principale vetrina musicale, per quanto riguarda il ritorno del 2017, è stato il Festival di Sanremo. Al teatro Ariston, Michele Zarrillo ha portato il bellissimo brano intitolato “Mani nelle mani” con cui si classificò all’11° posto.
A seguito dell’avventura sanremese, Michele Zarrillo ha pubblicato il suo ultimo lavoro discografico intitolato “Vivere e rinascere”. L’album, che contiene 11 brani, è stato pubblicato da Universal Music Italia il 10 febbraio. I brani che fanno parte dell’album sono:
1. “L’amore ancora esiste?” – Il cantautore si domanda se l’amore esiste ancora oppure se subentra la libertà. La canzone tratta il tema di due innamorati che lo saranno per sempre ma probabilmente senza mai vedersi.
2. “Mani nelle mani” – canzone in gara a Sanremo 2017
3. “Vivo nel mondo” – Qui si ritrovano le melodie tipiche del cantautore
4. “Come ho fatto a perderti” – Si ripercorrono i gesti quotidiani di due fidanzati. Probabilmente, un amore finito.
5. “Vivere e rinascere” – Melodia movimentata e di rinascita; brano che dà il nome all’album
6. “Per chi sa scegliere” – Zarrillo parla di una donna e afferma che è il regalo più bello, così come l’amore.
7. “La ragazza corre” – Ritmo energetico che descrive il coinvolgimento emotivo di un soggetto alla vista di una donna.
8. “Se tu non torni” – Cover di Miguel Bosè effettuata da Zarrillo durante la terza serata di Sanremo.
9. “E poi riapparve il mondo” – Descrizione di una notte magica in cui si evidenza lo staccamento/dimenticanza momentanea dell'essere parte del mondo.
10. “Amore imperfetto” – Descrizione di un amore imperfetto vissuto senza rimpianti.
11. “Mille latitudini” – Voce velocizzata e quasi elettronica.
Il tema principale del cantautore e chitarrista Michele Zarrillo è l’amore. Un amore vero o imperfetto o che ti fa trattenere il fiato o di un amore vissuto in tutte le sue mille sfaccettature. Perché si sa, l’amore può essere raccontato in tanti modi e mai nessuno di questi uguali uno all’altro.
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