Seconda Semifinale dell'Eurovision 2018 - il nostro racconto

Ed eccoci arrivati al racconto della Seconda Semifinale di questo Eurovision 2018 che ha visto non poche sorprese. Ha cominciato la Semifinale uno dei grandi favoriti alla vittoria finale ossia Alexander Rybak dalla Norvegia che ha già vinto l'edizione 2009 del contest, secondi sul palco i rumeni The Humans con un brano molto anni 90 e con una scenografia piena di manichini, terzi in ordine di esibizione i serbi che hanno portato un brano etno pop molto particolare dal titolo Nova Deca, San Marino quarta canta Who we are con un scenografia piena di robottini, quinta la Danimarca con Rasmussen con un brano e uno staging con un chiaro rimando al mondo vichingo, dopo di lui Julia Samojlova dalla Russia che canta con incertezza vocale anche dei suoi coristi I won't break, settimi i simpaticissimi moldavi e la loro My Lucky Day, ottavo Waylon rappresentante dei Paesi Bassi con una canzone dal ritmo totalmente country, nona invece Jessica Mauboy la rappresentante australiana canta una canzone che coinvolge tutto il pubblico presente in arena, Georgia, Polonia e Malta si esibiscono con un ottimo staging soprattutto l'ultima citata, la band metal ungherese AWS spinge sugli acuti che hanno creato non poco boato tra i fan dell'evento, la Lettonia rappresentata da Laura Rizzotto rimane in superfice con il suo brano Funny Girl, quindicesimo in ordine di apparizione Benjamin Ingrosso con una delle perfromance più riuscite di entrambe le semifinali, Montenegro con una classica ballata balcanica si esibisce dopo di lui, a chiuere la Slovenia con Lea Sirk che ha intrattenuto il pubblico in maniera magistrale e infine l'ucraino Melovin con un brano e un'anima goth ha chiuso la semifinale.

A Passare il turno sono state le seguenti nazioni: NORVEGIA, SVEZIA, UCRAINA, SLOVENIA, PAESI BASSI, DANIMARCA, MOLDAVIA, AUSTRALIA, SERBIA, UNGHERIA.

Ecco a voi, arrivato in tarda notte per decisione dell'EBU la scaletta della serata finale in cui saranno presenti per guadagnarsi il trofeo anche Fabrizio Moro ed Ermal Meta.

01 UCRAINA

02 SPAGNA

03 SLOVENIA

04 LITUANIA

05 AUSTRIA

06 ESTONIA

07 NORVEGIA

08 PORTOGALLO

09 REGNO UNITO

10 SERBIA

11 GERMANIA

12 ALBANIA

13 FRANCIA

14 REPUBBLICA CECA

15 DANIMARCA

16 AUSTRALIA

17 FINLANDIA

18 BULGARIA

19 MOLDAVIA

20 SVEZIA

21 UNGHERIA

22 ISRAELE

23 PAESI BASSI

24 IRLANDA

25 CIPRO

26 ITALIA